Archivi del giorno: febbraio 27, 2008

e alla fine sei diventato barbablu’.

da sette anni sei diventato una bestia. di quelle schifose, che mangiano i propri figli, senza dignità e senza salvezza.

stasera parlavo di te. di come eravamo. una coppia come altre : le bimbe, le vacanze ai bagni tartaruga a san remo, gli amici di milano anche loro con le palette e i pannolini, i week end in campagna, la baby sitter al pomeriggio in modo che io potessi avere un minimo di vita sociale, il partito, le riunioni a scuola..neanche si litigava : c’eri poco, io cenavo con le piccole, tu spesso fuori. Ogni tanto il sesso..come si dice..l’amore, và..carino, come ci si aspettava : niente fuori programma.

la dipendenza psicologica mia era tanta..la paura del grande freddo idem..e poi dove vai con tre bambine piccole , senza lavoro, le cose di sempre che se la notte ti alzi e cammini al buio neanche t’inciampi. non sò bene come vivessero le donne che frequentavo allora : si parlava di mille cose, ma non del male dentro. E poi che vai a raccontare?..che avverti una solitudine  senza fine, che tuo marito si scopa qualcuna in giro ma tanto i week end stà a casa come gl’altri, che ti telefona a pranzo per sapere se ci sono novita’?…che novità?

se dentro di me non ci fosse stata la passione per la vita, la convinzione che c’era altro che ancora io non conoscevo ma volevo conoscere, che dei bagni tartaruga non me ne fregava niente, che a quarant’anni hai due soli grandi obblighi : i tuoi bambini e te stessa , adesso io e te saremmo ancora insieme.

tu a ripetere cose già dette, io a girare a vuoto tra i canali della televisione.

in nome di un amore che forse c’è stato ho liberato me stessa, e anche te.

l’ennesimo regalo : l’ ultimo, il più prezioso .

respirare un’aria nuova.