Archivi del giorno: ottobre 27, 2008

io come lei

stasera violetta dorme finalmente sui materassi del suo liceo. sono una sessantina, è passata da casa a prendere il sacco a pelo, è andata a cena da una sua compagna di classe con cui poi tornerà a scuola.

(non essere ansiosa. tua figlia è una ragazzina a posto..e poi è un’occupazione soft, questa..mica come le nostre..mi hai detto per coccolarmi un pò, per sorridermi al di sopra delle celle dei cellulari..)

non succederà nulla, e poi adesso i nostri figli sono sempre raggiungibili con i telefonini..ma quando mai una generazione è stata più seguita, sorvegliata, accompagnata di questa??…stasera stò ripensando ai miei materassi a scuola, a quando stranamente mia madre mi permise di dormire nella scuola occupata. Forse è per questo che non sono preoccupata : perchè non successe proprio nulla, se non lunghe chiacchierate nella notte, qualcuno che dormiva sui banchi, qualcuno nel sacco a pelo sul pavimento, io e altre mie compagne sui materassoni. Passò la notte, e la mattina dopo si tornò a casa per lavarci.

E’ che sono passati gl’anni, e provo tenerezza per questa figlia che fà una cosa che ho fatto anch’io, che è un pò barricadera come la sua mamma ( le grandi hanno frequentato il liceo negl’anni del grande sonno..), che è un pò insofferente, che vuole essere libera. Tenerezza è la parola giusta. E’ la più piccina, è quella che mi sono sempre portata con me ,che ricorda poco suo padre che sono 8 anni che non vede..stasera, per una volta, sono una mamma con i suoi ricordi belli.

loro ascoltano musica strana..per le mie madeleneis metto l’internazionale: chi c’era, nel 1977, apprezzerà..gl’altri possono trovare di meglio da altre parti . Buona notte, e pensate che tante scuole sono occupate stasera, tanti ragazzini srotoleranno i loro sacchi a pelo e passeranno la notte a raccontare storie.